# Zen stories «Un giorno di primavera un discepolo guardava alcuni rami che si muovevano al vento. Chiese al suo maestro: "Maestro, sono i rami a muoversi o è il vento?” Senza neppure gettare uno sguardo a quello che il suo discepolo stava indicando, il maestro sorrise e disse: “Quello che si muove non sono né i rami né il vento. È il tuo cuore e la tua mente”.» Una notte d'autunno, il discepolo si svegliò piangendo. Il maestro vedendolo gli domandò: 'Hai avuto un incubo?' 'No.' 'Hai fatto un sogno triste?' 'No, maestro.' rispose il discepolo 'Ho fatto un sogno bellissimo.' 'E allora perché stai piangendo?' E il discepolo, asciugandosi le lacrime disse: 'perché so che il sogno che ho fatto... non potrà avverarsi... mai.' L’uomo che non sbaglia è come il sasso: nulla può fargli del male, ma resterà sempre nel medesimo punto della strada.